Oggi voglio soffermarmi con voi su una cosa che mi sta molto a cuore, che non ha nulla a che fare con l’OntheRoad quotidiano di un cieco, ma che riguarda un po’ tutti.
Nei miei quasi 28 anni (misa ancora non vi avevo detto la mia età giusto?) c’è una domanda che mi sono sempre posto e cui ancora non riesco a darmi una risposta… Ci sono persone che se vedono in autostrada due macchine accartocciate con un’ambulanza vicino, si fermano, scattano foto, sembra quasi se ne appassionino non si sa bene per quale motivo… Se invece queste stesse persone lungo la stessa strada incontrano poi un panorama mozzafiato, di quelli da fare contorcere gli occhi, quasi non se n’accorgono e magari se glielo fai notare, lo snobbano con un lapidario “embè?”
Proprio questo è quel su cui vorrei ci fermassimo a riflettere… Perché davanti a qualcosa di brutto (come si dice, il brutto fa notizia no?) c’è chi sta lì a contemplarlo, mentre davanti ad un panorama o un tramonto rimane inerme come se fosse qualcosa di scontato?
Non lo è, affatto, e ve lo dice un cieco, che un panorama, un tramonto può solo immaginarlo e mi credereste se vi dicessi che già il solo immaginarlo è quel qualcosa che mi fa contorcere gli occhi dall’emozione? Non riesco a capire come si possa restare ammaliati dal brutto dando per scontato il bello, come se tanto il Sole fossi lì a portata. Eppure la vita è breve, è una sola e a volte certi panorami possono non ricapitare, non almeno con quel dettaglio di sfumature che se solo fossimo capaci di guardarle, ci renderemmo conto di quanto sia imponente l’emozione di saperle apprezzare fino in fondo!
Il brutto, per come lo sto intendendo, fa notizia, dà di che parlare forse più di quanto il bello possa fare… Ma il bello non si commenta, non ne ha bisogno, parla e ci parla da solo, senza che noi dobbiamo far nulla, se non accorgerci che esiste e guardarlo con gli insaziabili occhi curiosi che ognuno di noi ha, me compreso che non vedo un tubo, pensa un po’
Ora il Sig. Banalità vi direbbe che sono emozioni che solo il cuore sa far guardare, ma dato che non vado molto d’accordo col Sig. Banalità, non ve lo dirò… Fate un po’ voi, ognuno sa come può accorgersi di quel bello e soprattutto ha i mezzi per guardarlo come meglio crede, il trucco sta tutto nella quantità di dettagli e sfumature che se ne riescono a cogliere.
Ora scusate ma mi è venuta voglia di andare a guardare il Sole, se è venuta anche a te, alza il culo dalla sedia e muoviti, la luce più bella potrebbe essere proprio quella che c’è adesso!
Ps non vale se mi stai leggendo di sera, non barare, per cui, rileggi queste pagine non appena sorgerà il Sole, scommettiamo che avrò invogliato anche te? 🙂
Grazie del tuo prezioso pensiero, a domani mattina all’alba.
Grazie a te e benvenuta! 🙂
Paolo.. Sei un figo
Ahahah grazie!
Tu mi fai riflettere e capire come non sappiamo apprezzare il grande dono della vista,e noi che possiamo vedere non ci accorgiamo neanche di quante cose belle ci circondano,come dice Modugno” Di quanto tutto sia meraviglioso, al contrario ci attrae il brutto.Domattina guarderò il sole pensando a te.Un caro saluto
Giuliana mi fa piacere! Beh? Aveva una luce particolare vero? 🙂
Si hai proprio ragione,appena mi sono svegliata l’ho cercato ed era diverso! Ciao Paolo buona serata
Grande paolo talentuoso scrittore Che ci emoziona dall’ appiol latino Grande quartiere!
Grazie mille Fabrizio per il talentuoso! 🙂